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Monday, March 05, 2007

Tribute to A.L. Morales, american poetess


Aurora Levins Morales

(I954)


Sono una figlia delle Americhe,

una mestiza dalla pelle chiara dei Caraibi,

una figlia di molte diaspore, nata a questo continente a un crocevia.

Sono un'ebrea portoricana statunitense,

un prodotto dei ghetti di New York che non ho mai conosciuto.

Un'immigrante e figlia e nipote d'immigranti.

Parlo inglese con passione: è la lingua della mia consapevolezza,

una lampeggiante lama di cristallo, il mio strumento, il mio mestiere.

Sono Caribena, nata su un'isola. Lo spagnolo è nella mia carne,

s'increspa fuori delle mie labbra, risiede nei miei fianchi:

la lingua d'aglio e mango,

il canto nella mia poesia, i gesti libranti delle mie mani.

Sono di Latinoamerica, radicata nella storia del mio continente:

parlo da quel corpo.

Non sono africana. L'Africa è in me, ma non posso tornare.

Non sono taína. Il taíno è in me, ma non c'è ritorno.

Non sono europea. L'Europa vive in me, mala mia casa non è là.

Sono nuova. M'ha fatto la storia. La mia prima lingua fu lo

Spanglese.

Sono nata ai crocevia

e sono un tutto.

(Getting Home Alive, 1986 - traduzione di Mario Maffi)




Child Of The Americas


I am a child of the Americas,

a tight skinned mestiza of the Caribbean,

a child of many diaspora, born finto this continent at a

crossroads .

I am a U. S. Puerto Rican Jew,

a product of the ghettos of New York I bave never known.

An immigrant and the daughter and granddaughter of immigrants.

I speak English with passion: it's the tongue of my consciousness,

a flashing knife blade of crystal, my tool, my craft.

I am Caribena, island grown. Spanish_is in my flesh,

ripples from.my tongue, lodges..in my hips:

the language of garlic and mangoes,

the singing,in my poetry, the flying gestures of my hands.

I am of Latmoamerica, rooted in the history of my continent:

I speak from that body.

I am not african. Africa is in me, but I cannot return.

I am not taína. Taíno is in me, but there is no way back.

I am not european. Europe lives in me, but I have no home

there.

I am new. History made me. My first language was

spanglish.

I was born at the crossroads

and I am whole.

Getting Home Alive, 1986



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